MILANO
Via Monte Altissimo n. 1
20156 - Milano
Petter Johannesen
Console Onorario
Si riceve su appuntamento
La Politica Economica
Il Governo è convinto da tempo che l'industrializzazione costituisca la chiave di uno sviluppo economico sostenuto. Gli obiettivi generali del Governo sono uno sviluppo economico continuativo, la creazione di posti di lavoro e la riduzione delle sproporzioni nei redditi e nel livello di povertà. In tal senso, gli obiettivi che mirano alla promozione e alla facilitazione dei suoi impegni sono:
Fin dall'inizio, la politica chiave intrapresa dal nuovo Governo è stata indirizzata al raggiungimento di una crescita economica costante.
L'economia della Namibia ha una duplice natura: un nucleo moderno in grado di produrre gran parte delle ricchezze del Paese e un settore assistenziale tradizionale che sostiene gran parte della popolazione.
La popolazione bianca rappresenta solo il 5% della popolazione totale del Paese e produce il 72% della ricchezza nazionale, con un reddito pro capite annuo di 17 mila dollari americani.
Dall'altro lato, il 3,5% del Pil, con 85 dollari americani pro capite, proviene dal settore assistenziale di supporto alla popolazione nera, mentre l'attività economica della popolazione nera che versa in condizioni finanziarie leggermente più agiate costituisce il 24,5% del Pil.
La Namibia vanta una posizione geografica invidiabile, una sorta di porta di ingresso per le imprese straniere che intendono entrare nel mercato sudafricano in costante crescita. In un Paese dove il tasso di disoccupazione supera il 40%, una delle principali priorità del Governo diventa necessariamente la creazione di posti di lavoro. Per portare la popolazione tradizionalmente più svantaggiata a un livello economico accettabile grazie allo sviluppo del settore privato, nel 1990 il Governo, incoraggiato dal sostenuto sviluppo economico, ha iniziato un'attività di promozione tra agli investitori stranieri al fine di far adottare una legge sugli investimenti esteri a livello mondiale.