Investire in namibia

La Politica Economica

Il Governo è convinto da tempo che l'industrializzazione costituisca la chiave di uno sviluppo economico sostenuto. Gli obiettivi generali del Governo sono uno sviluppo economico continuativo, la creazione di posti di lavoro e la riduzione delle sproporzioni nei redditi e nel livello di povertà. In tal senso, gli obiettivi che mirano alla promozione e alla facilitazione dei suoi impegni sono:

  • la crescita dei valori del settore industriale attraverso l'incentivazione della produttività, la crescita dei valori delle esportazioni e, dove possibile, la sostituzione delle importazioni in linea con i recenti principi stabiliti dalla WTO (Organizzazione per il Commercio Mondiale);
  • la diversificazione e l'integrazione dell'economia attraverso la rapida crescita del settore industriale e la creazione di una rete efficiente tra i suoi comparti;
  • la creazione di valide opportunità di lavoro e l'aumento dei redditi per la popolazione namibiana, specialmente per i gruppi più svantaggiati come le donne;
  • una migliore distribuzione industriale a livello geografico relativamente al collocamento delle materie prime, dei mercati, della popolazione e delle domande di lavoro.

Fin dall'inizio, la politica chiave intrapresa dal nuovo Governo è stata indirizzata al raggiungimento di una crescita economica costante.

L'economia della Namibia ha una duplice natura: un nucleo moderno in grado di produrre gran parte delle ricchezze del Paese e un settore assistenziale tradizionale che sostiene gran parte della popolazione.

La popolazione bianca rappresenta solo il 5% della popolazione totale del Paese e produce il 72% della ricchezza nazionale, con un reddito pro capite annuo di 17 mila dollari americani.

Dall'altro lato, il 3,5% del Pil, con 85 dollari americani pro capite, proviene dal settore assistenziale di supporto alla popolazione nera, mentre l'attività economica della popolazione nera che versa in condizioni finanziarie leggermente più agiate costituisce il 24,5% del Pil.

La Namibia vanta una posizione geografica invidiabile, una sorta di porta di ingresso per le imprese straniere che intendono entrare nel mercato sudafricano in costante crescita. In un Paese dove il tasso di disoccupazione supera il 40%, una delle principali priorità del Governo diventa necessariamente la creazione di posti di lavoro. Per portare la popolazione tradizionalmente più svantaggiata a un livello economico accettabile grazie allo sviluppo del settore privato, nel 1990 il Governo, incoraggiato dal sostenuto sviluppo economico, ha iniziato un'attività di promozione tra agli investitori stranieri al fine di far adottare una legge sugli investimenti esteri a livello mondiale.